LAVORO: QUANTO PAGANO LE AGENZIE IMMOBILIARI?

LAVORO: QUANTO PAGANO LE AGENZIE IMMOBILIARI?

Articolo pubblicato il 16/09/2020 da Giuseppe Di Massa

Quanto pagano le agenzie immobiliari i propri collaboratori?

E' una domanda che ha una risposta molto complessa, visto che ci sono almeno 2 grandi tipologie di accordi economici, nella selva intricata di un mercato del tutto libero.

Facciamo subito una premessa, si può fare regolarmente l'agente immobiliare soltanto se si è abilitati e se si ha una p. iva ed un REA, ovvero se si è almeno un'impresa individuale. Non è più possibile, da alcuni anni, farlo in altra veste. Questo è il motivo per il quale gli accordi tra agenti immobiliari e titolari di vere e proprie agenzie strutturate è un accordo tra professionisti, o meglio tra imprenditori, pertanto perfettamente libero nei contenuti.

Non esisotno quindi le consuete tutele previste per i lavoratori dipendenti, a meno che non lavorino in agenzie con contratto subordinato segretarie, impiegati, procacciatori o comunque personale con altri ruoli.

Normalmente le retribuzioni per gli agenti immobiliari sono come detto di due tipi: fisso + provvigioni limitate oppure le sole provvigioni, di solito piuttosto alte.

Alcune organizzazioni in franchising tra le più note, ad esempio, mediamente danno 800/1000 euro mensili + una provvigione mediamente del 10%. Questo trattamento economico ha senso ad inizio carriera, quando più che agenti immobiliari si è procacciaotori di affari, affari conclusi quasi sempre dal titolare o da agenti senior in agenzia. E' un accordo economico molto equilibrato perchè tiene conto della scarsa esperienza dell'agente immobiliare.

Per contro, quando un agente immobiliare abbia raggiunto la giusta maturità professionale (è soggettiva, io ritengo dai 3 ai 5 anni di esperienza almeno) la miglior soluzione è ottenere una provvigione alta, idelamente del 50% sul totale della provvigione ottenuta per ogni singola vendita. Questa è anche la proposta economica delle agenzie NEXT per gli agenti più ambiziosi.

Esisotono intuitivamente tutte le possibili vie di mezzo. Ma quale conviene di più? Ovviamente se si è sufficientemente esperti ed indipendenti più la provvigione è alta più si guadagna, mentre se si è meno certi dei propri mezzi una cifra più piccola ma quasi fissa può essere di conforto, proviamo a fare un facile calcolo matematico:

Un buon agente immobiliare normalmente, senza lavorare necessariamente in zone top, porta in agenzia 70/90 mila euro lordi di provvigioni, nel caso di una provvigione del 50% vorrebbe dire assicurarsi 35/45 mila euro lordi annuali, nel caso di "retribuazione" da neofiti, il conto sarebbe di 12mila (1000 al mese per 12 mesi) + 7/9 mila, ovvero una provvigione compessiva si 19/21mila lordi annui, una differenza abissale.



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