Articolo pubblicato il 30/10/2021 da Giuseppe Di Massa
Compro casa, mi viene richiesta una cifra da anticipare alla firma del contratto preliminare, che forma giuridica deve avere?
Risposta: caparra confirmatoria
Il motivo di questa scelta è che la caparra confirmatoria è una garanzia, per molti aspetti la migliore possibile, mentre l'acconto è un semplice anticipo sul pagamento finale.
Questo cosa comporta?
La differenza è enorme, infatti nel caso della caparra confirmatoria, qualora il venditore fosse inadempiente, avrai diritto al doppio della caparra versata, oppure avrai diritto a quantificare e dimostrare i danni e chiederne il risarcimento, ma avrai anche un altro diritto poco noto, potrai infatti rivolgerti ad un giudice ed ottenere una sentenza sostitutiva del rogito, diventando proprietario anche contro la volontà del venditore, purchè ovviamente saldando il prezzo pattuito.
La spesa per questa sentenza sarà a carico del venditore inadempiente.
L'acconto invece non fornisce garanzie, pertanto al venditore inadempiente sarà sufficiente restituirlo. Resta valida la possibilità di chiedere i danni, ma non avendo le altre armi (doppio della caparra e sentenza sostitutiva) la vostra richiesta sarà l'unica strada percorribile e pertanto la contro parte non temendo le alternative potrà più probabilmente fare opposizione.
Attenzione: la caparra deve essere confirmatoria, se viene indicata genericamente come "caparra" per legge si intende la caparra penitenziale, che vi darà solo il diritto ad avere in dietro il doppio, perchè rappresenterà una specie di penale, non considerando la contro parte inadempiente.
Ultima considerazione: la caparra confirmatoria è una garanzia anche per il venditore, che ha i medesimi diritti dell'acquirente qualora sia questi ad essere inadempiente, quindi è anche una forma di garanzia gradita a chi vende e questo ne ha determianto l'uso tanto frequente.