Articolo pubblicato il 12/06/2020 da Giuseppe Di Massa
La domanda è lecita e abbastanza diffusa, come mai il proprietario sceglie un'agenzia di fiducia ed io, che voglio comprare quella casa, sono costretto a utilizzare e pagare proprio quella agenzia e non una scelta da me?
Bisogna premettere che nulla vieta ad un acquirente di rivolgersi ad un proprio agente di fiducia che segua l'acquisto, anche se inevitabilmente anche questo professionista andrà pagato. Vediamo però perchè in una situazione normale un acquirente utilizzerà e pagherà l'agenzia scelta dal venditore, in particolare da dove nasce l'obbligo di pagarla.
L'obbligo nasce dal fatto che nel momento in cui contattiamo un'agenzia e visitiamo l'immobile, noi e questa agenzia stipuliamo un contratto, un vero e proprio contratto, anche senza aver firmato nulla. E sarà un contratto che ha già delle clausole molto chiare e precise, ad esempio in assenza di altri accordi la provvigione per l'agenzia sarà 3% + iva (in realtà dipende dalle singole CCIAA, ma mediamente è questa), oppure che per un anno da quel momento se acquistassi quell'immobile dovrei pagare comunque l'agenzia a cui mi ero rivolto.
Ma come si fa a stipulare un contratto, per di più con tante clausole, senza firmare nulla? "Io non firmo nulla" è la tipica reazione di chi non vuole avere impegni con nessuno, quindi si può stipulare un contratto anche senza firme?
Si elo facciamo continuamente.
Si chiamano contratti per adesione, ovvero contratti che nascono da un comportamento e non da una firma. Ce ne sono tanti, anzi sono i contratti più diffusi. Ad esempio se entriamo in pizzeria e ordiniamo una pizza, da quel momento abbiamo stipulato un contratto con il pizzaiolo: lui ci dovrà fare quella pizza e noi dovremo pagarla esattamente la cifra indicata sul menù.
Con le agenzia immobiliari quindi stipuliamo un contratto per adesione, per questo dobbiamo pagarla anche se l'ha scelta il proprietario.