Articolo pubblicato il 25/06/2020 da Giuseppe Di Massa
Diciamo che a parte rari casi vendere un immobile privatamente è quasi impossibile, per di più con ilrischio di finire in tribunale per una parola scritta nel modo sbagliato in un contratto.
In questo articolo mi limiterò alle ragioni commerciali, tralasciando i mille modi in cui vendendo casa privatamente si possa finire nei guai.
Il primo problema per un privato è che la casa è propria, questo porta a non essere oggettivi nella valutazione economica, un po' perchè non si vedono i difetti dell'immobile con gli stessi occhi di un potenziale acquirente (cosa naturale invece per un agente immobiliare) un po' perchè si confondono le proprie aspirazioni con il reale mercato immobiliare.
Il secondo problema è che il privato che si cimenti nella vendita è un dilettante. Tutti abbiamo provato a dare il bianco o a fare un lavoretto in casa, a volte rimanendo molto soddisfatti del risultato, prima di vedere casa di un amico che si era affidato ad un professionista. Stesso discorso vale per chi vende senza un agente immobiliare, con il fai da te molto probabilmente raggiungerà un risultato peggiore, senza neppure saperlo.
Così vediamo annunci con primi piani dei mobili, descrizioni incomprensibili, foto sfuocate di una planimetria catastale non aggiornata, case non preparate per le foto e per gli appuntamenti e per di più ad un prezzo assurdo.
Basterebbe questo a giustificare la difficoltà dei privati a vendere casa, ma si aggiunge una questione tecnica:i principali portali immobiliari quando ricevono un annuncio di un privato prima lo diffondono tra tutte le agenzie di zona, iscritte al portale stesso, poi fanno sparire l'annuncio, o meglio l'annuncio scompare sommerso da quelli a pagamento delle agenzie, con visibilità alta.